L’assassino è guidato da una sorta di principio: può non essere logico per noi, ma lo è per lui. Credo che stia marchiando i corpi con il simbolo del pi greco.”
Se Zoe si fosse aspettata degli applausi dopo la sua dichiarazione, non avrebbe potuto restare più delusa dalla reazione del suo partner. “Pi greco?” sbuffò Flynn. “È un po’ azzardato, non ti sembra?”
Zoe lo guardò sbalordita. Non si aspettava che fosse così in disaccordo con lei, soprattutto non davanti a un altro professionista. “Una linea dritta in cima dalla quale partono due gambe parallele? A me sembra un pi greco.”
Flynn si chinò sul corpo più vicino, scuotendo la testa davanti all’incisione. “Mah, potrebbe trattarsi di un pi greco. Ma potrebbe essere qualsiasi cosa. Voglio dire, guarda quanto sono sbrigativi e irregolari i tagli. Gli angoli potrebbero anche non essere intenzionali.”
La bocca di Zoe si contrasse per l’irritazione. Chi credeva di essere questo pivello? Evitò con tutte le sue forze di guardare il medico legale, perché sapeva che la rabbia che ardeva nei suoi occhi l’avrebbe tradita. Non era mai stata brava a nasconderla. “Cos’altro potrebbe significare?” scattò.
Flynn indicò il simbolo, tracciandovi sopra linee invisibili con le dita. “Potrebbe essere una serie di iniziali. Due “Ts” maiuscole, una accanto all’altra. Forse il nome dell’assassino; una vera e propria firma. O il nome di qualcos’altro. O l’abbreviativo legale di un querelante: magari si tratta di qualcuno che non è soddisfatto dal sistema giudiziario e vuole metterlo bene in chiaro.”
Zoe sentì vacillare la sua determinazione. In fondo non sarebbe stata la prima volta che vedeva un collegamento con la matematica soltanto perché desiderava che ci fosse. Aveva già interpretato le cose in modo errato in passato. Aveva sprecato tempo e risorse preziose, e di conseguenza c’erano stati altri omicidi, altre morti, prima di prendere la strada giusta e catturare il vero colpevole.
Ma era sempre stata vicina alla verità. Il suo istinto funzionava bene, e lei lo sapeva. Questo pivello stava forse cercando di dirle che fosse in errore? Quale esperienza sul campo aveva per esprimere quel giudizio? Zoe strinse le mani a pugno, sentendo le unghie affondare nei palmi, per sfogarsi un po’ ed evitare di urlargli contro.
“Io vedo un pi greco,” insistette. “Ho già lavorato a casi del genere. Casi in cui le persone erano ossessionate da certi numeri e concetti. Ho contribuito a catturare l’assassino della proporzione aurea.”
“Non significa che gli assassini siano tutti uguali,” affermò Flynn. “Inoltre, a cosa ci porta? Anche se questo fosse un pi greco, che razza di indizio sarebbe? Non ci dice affatto dove guardare.”
“Potrebbe aiutarci a restringere la lista dei sospettati,” disse Zoe. Sapeva che su questo aveva ragione, ma non aveva alcuna intenzione di dargliela vinta. Tutt’altro. Avrebbe sostenuto la sua tesi per tutto il tempo necessario, o almeno fino a quando lui non avesse ricordato chi fosse l’agente al comando del caso. Chi credeva di essere, cercando di smontare il suo ragionamento in questo modo?
“Non possiamo semplicemente saltare a conclusioni,” disse Flynn, piuttosto esasperato. Stava gesticolando, facendo ampi movimenti seguiti attentamente dagli occhi di Zoe, che ne calcolò velocità, angolo e schema. “Ascolta, il pi greco può essere utilizzato per rappresentare determinati tensori di stress nella dinamica dei fluidi. Quindi cosa dovremmo fare? Limitarci a interrogare soltanto i fisici?”
Конец ознакомительного фрагмента.
Текст предоставлен ООО «ЛитРес».
Прочитайте эту книгу целиком, купив полную легальную версию на ЛитРес.
Безопасно оплатить книгу можно банковской картой Visa, MasterCard, Maestro, со счета мобильного телефона, с платежного терминала, в салоне МТС или Связной, через PayPal, WebMoney, Яндекс.Деньги, QIWI Кошелек, бонусными картами или другим удобным Вам способом.