matrimonio così forte come l’amore di Dio, i coniugi devono costruirlo sul Dio, che è la forza del matrimonio. In questo modo saranno capaci rivelare Dio stesso, il suo amore e fedeltà. La forza del matrimonio è Dio, che non soltanto lo costituisce, ma lo anche sostiene nell’esistenza e nella crescita. Al centro di tutto è Dio! Il sorgente di tutto è Dio! Dio che è Santa Trinità – Padre, Figlio e Spirito Santo! Anche al centro del matrimonio, per renderlo forte, dovrebbe essere Dio, che è Padre e Creatore di tutto e di tutti. Catechisno della Chiesa Cattolica ci ricorda: “Fides omnium christianorum in Trinitate consistit – La fede di tutti i cristiani si fonda sulla Trinità”59, c ioè sull’amore di: Padre che crea, Figlio che salva e Spirito Santo che santifica.
Per scoprire che cosa è il matrimonio dobbiamo entrare nel mistero di Dio, proprio là troviamo il senso dell’unione tra maschio e femmina, che sono stati creati all’immagine e somiglianza di Dio. L’unione in Dio tra Padre, Figlio e Spirito Santo è: perfetta, fedele e feconda. L’unione in Dio tra Padre, Figlio e Spirito Santo è perfetta nel: pensare, desiderare e fare. Ecco, se vogliamo scoprire che cos’è il matrimonio dobbiamo conoscere e contemplare Dio, perché soltanto in Lui possiamo comprendere il senso, la profondità e la bellezza del matrimonio tra maschio è femmina: unito, fedele e fecondo. Il matrimonio rispecchia l’unione nella Santa Trinità e soltanto in essa possiamo scoprire il vero significato del matrimonio. L’uomo conoscendo Dio sempre di più, sempre di più è capace scoprire se stesso, la propria vocazione e la sua bellezza. Purtroppo l’uomo d’oggi ha perso conoscenza di se stesso, perché ha perso conoscenza di Dio. La lontananza da Dio significa per l’uomo la lontananza da se stesso. Invece, l’avvicinamento a Dio significa per l’uomo l’avvicinamento a se stesso.
Sappiamo bene che il mondo di oggi è il mondo delle crisi che toccano tutti i settori della società: la politica, l’educazione, l’economia, la sanità, la fede, la famiglia, il matrimonio, il lavoro, la natura, la moralità, la politica. La crisi è dappertutto. Perché? Perché dappertutto manca Dio. La crisi abbraccia e coinvolge noi tutti, e in qualche maniera ci spaventa. La parola crisi deriva dal greco κρίσις (krisis)60, e n onostante il suo significato negativo nasconde un pizzico di positività, possibilità, opportunità e speranza. Questa crisi che stiamo vivendo da tanto tempo, direi da troppo tempo, è tanto strana, perché ci toglie anche questo pizzico di speranza che abbiamo avuto. Perché succede? Perché nonostante gli sforzi umani non si sta aprendo nessuna via d’uscita da essa. E’ certamente positivo e giusto che l’uomo si impegni per superare le crisi, ma purtroppo, dobbiamo ammettere con dolore, che lo sforzo risulta senza esito positivo. Osserviamo i politici, sembrano cechi, disorientati e disperati cercando le soluzioni, ma le loro proposte non funzionano. L’uomo fallisce. Risulta obbligata in questa situazione una domanda: Qual’è la causa della crisi di oggi? Sicuramente la risposta sincera e profonda a questa domanda ci aiuterebbe a trovare la soluzione, come uscire dalla crisi. Perché tutti gli sforzi umani falliscono? Perché sono soltanto sforzi umani. Purtroppo questi risultano insufficienti, perché la causa di questa crisi non è soltanto sul livello materiale, ma prima di tutto sul livello spirituale. Spiegando meglio – la crisi spirituale dell’uomo causa anche la crisi materiale. Per uscire dalla crisi materiale, prima di tutto, l’uomo deve uscire dalla crisi spirituale. Come fare? Questo ci spiega bene san Paolo, indicandoci non soltanto la causa della crisi, ma anche le soluzioni come uscirne fuori: “[11] Rivestitevi dell’armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. [12] La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. [13] Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. [14] State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, [15] e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. [16] Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; [17] prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. [18] Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi” (Ef 6,11-18) . Dove si trova la causa di questa crisi? Ecco la risposta:“ La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti”, cioè, la battaglia è: contro il male, il diavolo, contro il peccato! Per questo motivo, per uscire da questa crisi non bastano le forze umane, perché l’uomo da solo non può sconfiggere il diavolo, è troppo debole per farlo. L’uomo ha bisogno di Dio e della sua armatura, cioè: della verità, della giustizia, del Vangelo di pace, della fede, della Parola di Dio, della preghiera incessantemente nello Spirito con perseveranza.
Dopo questa lunga premessa della crisi vorrei tornare al matrimonio, perché è il nostro argomento principale, e sappiamo bene che nei tempi odierni sta attraversando una crisi profonda. Vorrei sollevare un problema oggi molto diffuso, il divorzio61 e la separazione62. Le persone per vari motivi non vogliono stare più insieme. Non si amano più. Sembra che qualcosa o qualcuno sia entrato tra di loro creando una tale tensione, che è capace di allontanarli. Questo qualcosa o qualcuno è capace di spegnere tra i coniugi l’amore primitivo, che li ha spinti per stare insieme. Si sono stufati? Subentrata altra persona? Dio ha smesso di sostenere il loro matrimonio? Oppure questo significa, che gli sposi hanno abbandonato Dio e non collaborano con lui? Sicuramente il divorzio e la separazione non è secondo la volontà di Dio. In questo momento la domanda si pone da sola. Nel divorzio, di chi è la volontà? La risposta è più facile di quello che pensiamo. Uno dei nomi di satana è colui che separa e divide! Ecco il vero, fondamentale motivo e la causa delle separazioni e dei divorzi. Una cosa sicura, il cuore dell’uomo non può rimanere vuoto, perché dove manca Dio subentra lui. Il divorzio è il frutto e il segno della sua presenza.
L’agire di satana non si limita soltanto nell’ambito familiare ma anche legislativo. Il fatto è che: “Nel 2015 è stato introdotto il cosiddetto divorzio breve, legge che ha semplificato di molto la procedura per metter fine al matrimonio. Difficile non associare questo elemento con il boom dei divorzi in Italia. La percentuale di aumento rispetto al 2014 è +57%. Dato ancora più notevole se si considera che la legge è entrata in vigore solo a fine maggio 2015. Le separazioni sono invece aumentate del 2.7% rispetto all’anno precedente. In totale, Istat registra 82.469 divorzi e 91.706 separazioni nel 2015. I dati sottolineano che la durata media delle nozze al momento della separazione è di 17 anni. Quando i mariti hanno circa 48 anni e le mogli 45. Chi si sposa con rito religioso è meno propenso a divorziare rispetto a chi si sposa con rito civile”63. I numeri parlano da soli. Il numero dei divorzi e dei separazioni crescono notevolmente. Di fronte a questa situazione per forza dobbiamo porci la domanda: Quali sono le cause del divorzio? Già ci indica san Paolo – il diavolo.
Per evitare il divorzio vorrei indicare che cosa non si dovrebbe fare:
● Parlare male del partner alle sue spalle.
● Fissarsi sulle cose che il proprio partner sa fare peggio.
● Non mettersi mai nei panni del partner.
● Scaldarsi subito quando si discute.
● Non capire quando è il caso di prendere una pausa in un litigio.
● Fare sempre buon viso.
● Non litigare mai.
● Ignorare troppo a lungo i problemi da affrontare64.
Sembra, che le cause da me citate siano meno importanti di altre. Certamente, senza dubbi, ci sono cause più gravi che portano al divorzio o alla separazione. Ecco una bella occasione per riflettere. Secondo voi: quali sono le cause più gravi che portano al divorzio e perché? Per aiutarvi a capire ancora