sia venuta, mi dispiace per tua madre.â
âGrazie.â rispose Tiara, ma il suo sguardo si posò su Trevor. âTu li attiri perché hai dentro di te le vite di molti animali.â Fece un passo davanti a lui ed estrasse un pugnale dalla cintura, facendo sussultare Trevor per quellâazione così rapida. Lei sorrise dolcemente. âTieni, puoi usare questo per proteggerti da loro.â
âLi ucciderà ?â Trevor prese con cautela il pugnale e lo sollevò su per guardarlo.
âLoro sono già morti.â disse Tiara con calma, come se parlasse con un bambino. âQuesto è uno strumento usato per liberarli... non per ucciderli.â.
Trevor si accigliò, ma non le restituì il pugnale. Sapeva di cosa erano capaci quegli esseri e avrebbe accettato tutto lâaiuto possibile. âGrazie.â lo fece scivolare nella cintura e con la camicia coprì lâimpugnatura.
âTiara, sei sicura di essere pronta per questo?â le chiese Storm, non volendo farle alcuna pressione e sapendo che sarebbe stata la sua prima volta. âVampiri e spettri non sono gli unici esseri là fuori... anche gli zombie sono avvistati ovunque. Questo non include i signori dei demoni e le cose per cui non abbiamo un nome... non sappiamo cosâaltro ci sia in giro.â.
âSono pronta.â rispose Tiara serrando le mascelle. Cercò di tenere a mente che Storm pensava che lei avesse ottenuto il suo potere solo grazie alla morte di sua madre, e in un certo senso era vero. Aveva ereditato i poteri di Myra, ma era anche capace di vedere i fantasmi da quando era nata.
Zachary si allontanò dalla scrivania in confusione quando realizzò una cosa. âStai dicendo che questa sarà la prima volta che userà i suoi poteri?â
âSì, il dono della negromanzia viene tramandato soltanto quando il genitore che lo possiede muore...Tiara ha il potere solo da un paio di settimane.â spiegò Storm.
Tiara guardò Zachary...questa volta incrociando il suo sguardo senza paura. Se aveva un problema con lei allora voleva saperlo subito, invece di rimuginarci su in seguito. Se stavano per essere mosse delle accuse, allora lei preferiva che lui andasse dritto al punto e le muovesse.
âE tu la manderà là fuori da sola?â allâimprovviso Zachary non gradì lâidea. Sua madre aveva praticato la negromanzia per anni e aveva una squadra di combattenti con sé. E come Storm aveva appena sottolineato... era stata uccisa da un demone solo un paio di settimane prima.
âAndrò io con lei.â sorrise Trevor, posando il palmo sullâelsa del pugnale. âFinché questo coso farà quello che dice Tiara, non sarà un problema tenerla dâocchio.â.
Zachary guardò Trevor, pensando a quanto il mutaforma fosse così distratto da Envy di recente. Secondo il âpiromaneâ quella non era una buona idea.
âFinché Tiara non sceglierà la sua squadra, propongo che sia affiancata da Trevor e Zachary per iniziare. Zachary sarà responsabile della squadra e potrà essere anche di aiuto nel caso in cui qualcuno la sorprenda a mentre ripristina le tombe. Potrà cancellare facilmente la loro memoria.â annunciò Storm.
Gli occhi di Tiara si spalancarono nel sentire che Zachary era il responsabile della sua squadra. Molto tempo fa, Myra le aveva detto che Zachary lâaveva vista con Deth...e lo aveva tenuto segreto per tutti questi anni. Myra aveva anche cercato di farle notare Zachary un paio di volte nel corso degli anni, ma ciò aveva solo fatto crescere in lei paura infantile e timore per lâuomo che conosceva il segreto di sua madre.
Zachary si rilassò un poâ perché sapeva che Tiara non sarebbe stata sola quella notte. Rimase sorpreso di sentirsi meglio nel sapere che le sarebbe stato accanto se fosse successo qualcosa.
âMi unisco a loro.â annunciò Guy.
Tiara provò un senso di disagio, sapendo il vero motivo per cui Guy voleva aggregarsi. Senza guardare Guy si rivolse a Storm âHo bisogno solo di tre persone in squadra per ora, e uno di loro deve essere privo di poteri.â
Lâespressione di Guy si incupì al rifiuto di Tiara di farlo entrare nella sua squadra... lei mentiva.
Zachary notò il silenzioso scambio tra i due e aggrottò la fronte. Non era sicuro di quale fosse il motivo per cui Guy desiderasse improvvisamente entrare in un altro gruppo così presto...ma dâaltra parte, non era possibile prendersi un congedo per lutto. Se così fosse, non si presenterebbe nessuno al lavoro.
Storm annuì, intuendo che Guy non era gradito. âAllora ho la persona che fa al caso tuo.â
âCioè?â chiese Trevor sospettoso. Gli piaceva Guy e aveva visto i suoi poteri in azione. Era un poâ deluso che non avrebbe fatto squadra con loro.
âJason.â Storm agitò una mano verso lâuomo in fondo al gruppo.
âCavolo, no!â esclamò Jason con gli occhi spalancati. âNon darò la caccia ad esseri morti. Se posso permettermi... scappare è più da intelligenti.â.
Zachary strinse le spalle. âDâaccordo, come vuoi. Ma conosci lâalternativa.â.
Jason barcollò allâindietro, scontrandosi con il giovane dai capelli viola quando Zachary gli si avvicinò con la mano alzata verso la sua fronte.
âVa bene, va bene.â disse Jason, allungando le mani per allontanare Zachary. âCi vado. Però... ... tieni giù... le mani.â.
Zachary sorrise e strinse una mano sulla spalla di Jason, come aveva fatto per tutto il tempo. âSapevo che non ci avresti appesi.â
âVaâ allâinferno.â brontolò Jason, facendo ridere di gusto Kamui.
Capitolo 3
âDobbiamo aspettare fino al crepuscolo.â disse Tiara guardando fuori dalla finestra, incapace di affrontare la rabbiosa delusione di Guy o lâautoritarietà di Zachary. Era già abbastanza nervosa.
âPerché aspettare?â le chiese Jason, non piacendogli lâidea di cacciare demoni o fantasmi, o qualunque cosa quella ragazza volesse cacciare.
âBella domanda.â disse Trevor. âIo adoro andare a caccia, ma andarci quando inizia a fare buio è come girare con una grande insegna al neon con scritto âCibo gratisâ.â.
âà allora che i morti iniziano a svegliarsi.â rispose Tiara. âSono più deboli perché la luce del sole contrasta la loro oscurità . Quella debolezza non svanisce...un poâ come quella che si prova quando ci si sveglia al mattino. Per loro vale lo stesso, anche se sono notturni.â.
Trevor sorrise, pensando alle sue mattine con Envy. âIo non sono debole, la mattina. Chi ti ha detto così ha le informazioni sbagliate.â.
âQual è il problema, le tue ex stanno mettendo di nuovo voci in giro?â gli chiese Zachary con un sopracciglio alzato, facendo ridere alcune persone nella stanza, e Trevor lo guardò storto.
Era bello sentire che la maggior parte dei membri del PIT aveva ancora il senso dellâumorismo. âPer quanto riguarda le altre squadre...â continuò Storm, guardando lâenorme mappa â...sono certo che troverete qualcosa da fare.â.
Si guardarono tutti a vicenda, sapendo quali fossero i compiti di ognuno. La porta si aprì e Kamui fu il primo a lasciare la stanza senza preoccuparsi di chiudere la porta dietro di sé.
Era il segnale che alcuni dei membri più curiosi del PIT aspettavano, e si precipitarono fuori per cercare di vedere il nuovo arrivato mentre saliva al terzo