Andrzej Stanislaw Budzinski

LGBT La Pandemia Del Mondo


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tutte donne e molte di loro sono anche affette dalla sindrome di Asperger5.

      Ragazzo e pizza.

      Un giovane di 22 anni, residente a Tomsk ha sposato una pizza. L’idea gli è venuta dopo essersi reso conto di non avere una compagna al fianco. Lo sposo pare abbia raccontato: ”A un certo punto ho capito che una metà dei miei amici si lamenta della vita familiare, mentre l’altra – della sua assenza. L’amore tra due persone è molto complicato e imprevedibile, mentre invece la passione per il cibo è eterna. La pizza non ti respinge e non ti tradisce, e io sinceramente la amo, sul serio!” . Tuttavia, l’ufficio dell’anagrafe si è rifiutato di registrare il matrimonio della strana coppia e a offrire la ”cerimonia” e un book fotografico ci ha pensato il produttore della pizza tanto amata dal neo-sposo.

      Matrimonio con cane.

      L’olandese Dominique Lesbirel ha sofferto per la morte del marito Doerack dopo 8 anni di matrimonio e 16 di vita insieme. Il gatto l’ha lasciata sola dopo una vita felice, e lei ha deciso di risposarsi con il cane Travis, il suo nuovo amore, ma vuole aspettare per tornare sull’altare, ”Perché è ancora troppo presto. Doverlo seppellire è stato devastante. Abbiamo trascorso insieme 16 anni, 8 come marito e moglie. La perdita di Doerack mi ha distrutta e per questa ragione, anche se ora amo Travis, voglio aspettare ancora un po’ per dire sì”.

      Matrimonio con Muro di Berlino.

      Altro oggetto del desiderio femminile è stato il Muro di Berlino. Eija-Riitta Berliner-Mauer ha sposato il muro di Berlino nel 1979. Mentre rimane tecnicamente una vergine, lei insiste nel dire di avere avuto un rapporto d’amore completo con la parete. A quanto pare, Eija-Riitta prova stimolazione e godimento sessuale semplicemente sfregandosi contro il muro, come un gatto in calore. Quando venne abbattuto nel 1989, la donna ha sofferto moltissimo.

      Matrimonio con una macchina.

      Edward Smith, 63 anni, di Washington ama le automobili. Letteralmente. Così ha sposato una Volkswagen Beetle. L’uomo fin da quando era ragazzo, trascorre molte notti facendo l’amore con la sua auto. In una intervista ha raccontato che la prima volta che accarezzò una carrozzeria si accorse che si stava svegliando qualcosa dentro di lui. Con la Volkswagen Beetle bianca, che lui ha soprannominato Vanilla, la relazione dura dal 1982, anche se Smith ha avuto diversi amanti, tra cui due camion, un elicottero e un’intera fila di auto in un parcheggio6.

      Lo so, si potrebbe pensare che io abbia esagerato, ma mi domando: in che cosa? Mica ho sposato una macchina, la pizza o muro di Berlino! Mica sono omosessuale! Mica sono transessuale! Forse sarebbe bene, cambiando direzione, dire che loro hanno esagerato, non io. Io ho soltanto trovato le loro pazzie e le ho condivise con voi.

      Per me, pazzia è pazzia. Le pazzie più piccole o più grandi rimarranno sempre pazzie, questo riguarda anche le unioni omosessuali. Queste sono le stravaganze di natura falsificata, tanto più quando gli omosessuali vogliono definirsi come una famiglia o un matrimonio, o ancora peggio, quando vogliono adottare dei figli. Questa è una paranoia.

      Sono sorpreso che alcuni politici abbiano dubbi al riguardo. Non dico di non rispettare le persone, perché ogni persona ha il diritto di essere rispettata, ma questo ancora non significa, che dobbiamo rispettare le loro deviazioni specialmente se sono malate. Giusto così, i “malati” devono essere rispettati e curati, perché giusto è curare e sconfiggere le malattie, che danneggiano la società. Però per curare una malattia, essa prima deve essere riconosciuta come malattia. Logicamente, se non è riconosciuta come malattia difficile è convincere le persone che ne sono conteggiate di sottomettersi alle cure. Questo riguarda l’omosessualità. Dal 1969 non è considerata come malattia mentale, ma di questo parlerò più avanti. Se in Italia dovesse scoppiare la lebbra, non credo che qualche politico o medico avrebbero dubitato che la lebbra non sia una malattia. Sicuramente sarebbe proclamato lo stato di massima emergenza. Comprendo i dubbi quando si parla del problema dell’omosessualità, perché spesso queste persone non mostrano segni di malattia mentale intesa in senso generico. A mio parere, tuttavia, le loro tendenze sono già un sintomo sufficiente per capire che qualcosa non va. Quando un uomo adulto si comporta come una donna e viceversa, vi sembra normale? L’omosessualità non è una malattia fisica. Allora che tipo di malattia può essere? Una cosa è certa: è contro la natura, quella creata da Dio, testimoniata nella Bibbia. Pensando logicamente in conseguenza è contro Dio, contro la società e contro l’uomo stesso.

      In questo momento vale la pena chiedersi: chi odia la natura creata da Dio e fa tutto per falsificarla e distruggerla? Questa domanda in questo momento può sembrare fuori luogo, ma ci aiuta a capire la provenienza dell’omosessualità. La risposta a questa domanda è semplice: il diavolo! Lui odia tutto ciò che proviene da Dio, compreso se stesso, perché secondo la rivelazione biblica lui è un angelo creato da Dio, ribellato contro il suo Creatore disobbedendolo. Se l’omosessualità non è una malattia mentale forse possiamo definirla come una malattia spirituale che proviene dal diavolo, che si nasconde sotto di essa? Questa “malattia” colpisce i strati più intimi della natura umana, la sua personalità e la sua identità.

      Nel mio libro voglio mostrare l’assurdità delle idee LGBT e nello stesso tempo mostrare ciò che è giusto. Mi rendo conto che si tratta di una questione molto delicata, perché molte persone con tendenze omosessuali sono vittime e in qualche maniera innocenti, ciò non toglie a loro la responsabilità di scegliere, perché rimangono sempre persone libere. Mi rendo conto che purtroppo, quando si affronta il problema d’omosessualità è impossibile non toccare le persone con tale tendenze. Possono sentirsi imbarazzate, arrabbiate, giudicate. Voglio sottolineare, che non è la mia intenzione farle soffrire. Qualcuno può dirmi, allora non toccare questo problema. Rispondo sinceramente – non posso non toccarlo. Questo sarebbe contro la mia coscienza. Buona lettura.

      CHI È MASCHIO E CHI È FEMMINA?

      Una cosa, direi necessaria prima di cominciare questo capitolo è capire il suo scopo. In esso non dò profondi e sufficienti argomenti inattaccabili per sostenere e difendere il mio pensiero, ma lo tratto piuttosto in modo superficiale offrendo pensieri singoli non sempre concatenati tra di loro. Gli argomenti più consistenti li troverete nel proseguo del libro. Quindi il primo capitolo del libro rimane un’introduzione. Una cosa fondamentale di questo capitolo è, che vorrei dimostrare le differenze tra maschio e femmina. Queste differenze sono necessarie per creare un equilibrio interno – esterno nel rapporto vicendevole e in conseguenza nella famiglia e nella società. Il frutto di queste differenze può essere duplice:

      ● avvicinamento, nel caso dell’eterosessualità,

      ● allontanamento, nel caso dell’omosessualità.

      Per capire questa duplice azione possiamo usare un famoso esempio con le calamite. Tutte le calamite posseggono due poli opposti, il polo nord (N) e il polo sud (S). Avvicinando due calamite osserviamo che i poli opposti si attraggono e i poli uguali si respingono. Lo stesso osserviamo nella natura tra i sessi. Sono due, maschio e femmina. Non esiste il terzo sesso che promuove LGBT.

      Maschio + maschio = poli uguali si respingono.

      Femmina + femmina = poli uguali si respingono.

      L’omosessualità = poli uguali si respingono.

      Maschio + femmina = poli opposti si attraggono.

      L’eterosessualità = poli opposti si attraggono.

      La cosa sembra molto semplice: l’omosessualità – innaturale, invece l’eterosessualità – naturale.

      La società e le tendenze attuali potrebbe sembrare che abbiano superato la legge della natura, perché ciò che si dovrebbe respingere si attrae e ciò che si dovrebbe attrarre si respinge. Ciò che in natura è molto semplice in realtà è diventato molto complicato. Sembra che qualcosa o qualcuno voglia insidiare la legge naturale. Questo ci spiega molto chiaro Gesù: “[37] Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno” (Mt 5,37) . Nel caso dell’omosessualità subentra il ma, però. Questo mo do di parlare è proprio il di più che viene dal maligno . Questo modo di agire più o meno è così, è come se qualcuno